1.Francesca Arcelloni parlaci un po di te, chi sei e cosa fai nella vita?
Sono nata a Piacenza nel 1972; Abito a Pontedera con mia figlia Azzurra ed il mio compagno Federico e nei cambiamenti della vita mi sono scoperta una scrittrice. e considerandolo “un lavoro” penso che una passione trasformata in lavoro sia molto positivo anche perchè per me scrivere è mettere su carta anche piccoli pensieri che mi fanno stare bene con me stessa
2.In che situazione ami scrivere i tuoi libri? Di notte, di giorno, in viaggio, in una stanza particolare o in un momento preciso della giornata?
Solitamente scrivo la notte, ma mi capita avere delle frasi in testa e le giro subito sulle note del mio cellulare, su fogli e poi riporto tutto sul mio Pc e riutilizzo quando mi può venire utile ad ispirarmi. In viaggio ultimamente mi è capitato di scrivere nel tempo di trasferimento a Londra da King's Cross all'Aeroporto Standsted di Londra e ora fa parte del mio nuovo progetto.
3.Come nasce 'In Viaggio'?
“IN VIAGGIO” nasce da una fase di cambiamento interiore dopo un momento buio in cui ho rivisto una la mia cometa. Passo dopo passo tante luci si stanno accendendo al mio passaggio: ho pensato di scrivere un racconto in modo da poter esorcizzare quella situazione che mi ha portato un forte problema di depressione, ansia ed attacchi di panico da cui sto uscendo anche grazie a questa nuova strada anche con il supporto psicologico di professionisti . Ho avuto la fortuna di poter evitare medicinali più pesanti come psicofarmaci: Il mio caso ha permesso questa via un po' più lenta ma ogni passo coerente con me stessa ed i fiori di Bach sono diventati il mio “Xanax”!
4.Per descrivere i protagonisti del tuo racconto a chi ti sei riferita nella vita reale? Esistono o sono frutto della tua fantasia? Se sono il frutto della tua fantasia, come li hai costruiti i discorsi ed i comportamenti di chi non è mai esistito? Ti sei appoggiato a qualche frammento di razionalità.
I miei protagonisti sono nati da fondi di verità associati ad ambientazioni reali studiate al massimo per ottenere nel lettore la voglia di andare a cercare quei posti sia visitandoli che cercando informazioni...In altre c'erano storie vere come il bambino dello Yunnan chiamato “Fiocco di neve”, una storia emozionante (se si pensano alle comodità che hanno i nostri figli ) in cui questo bambino di circa 10 anni tutti i giorni per andare a scuola camminava per diversi chilometri con temperature molto vicine a -9°. Insomma giocando tra finzione e realtà mi sono divertita a costruire.
5.Cosa ti ha dato principalmente l'ispirazione per la scrittura del tuo libro?
Ho pensato principalmente a divertirmi ed è questo lo spirito con cui ho partecipato al Premio Letterario “Emozioni” 2017! La voglia di mettermi in gioco è stata la principale “causa” per il fatto che io sono qui sono qui a rispondere alle tue domande e che tutti abbiamo qualcosa da dire: ci metterei la mano sul fuoco!
6.Quando hai incominciato a scrivere?
Ho iniziato nel 2004 mentre sognavo e vedevo tutto lontano...inaccessibile ed eccomi qui.
7.Eri sicura di diventare una scrittrice?
Non ho mai pensato di diventare una scrittrice ma da lontano come un bambino guarda fuori dalla vetrina un negozio di dolci. All'età di 46 anni non avevo ancora trovato quel qualcosa nella mia vita che mi facesse dire con tutta umiltà che potesse essere la mia strada. Situazioni non mi hanno permesso di conoscermi.
8.Ci sono scrittori disciplinari, metodici, che stilano scalette e rileggono mille volte i loro scritti e autori che istintivamente buttano giù frasi su frasi fino a comporre un romanzo. Tu? Che scrittrice sei?
9.Quante storie, romanzi, racconti, libri e-book hai scritto finora?
Allora contando anche i racconti del mio primo libro sono in tutto 14 racconti in crescita. Il mio libro è scritto in italiano ed in lingua inglese (“TRAVELLING”) con i rispettivi e-book tutto pubblicato con Youcanprint in Selfpublishing.
10.Qual è il tuo pubblico ideale? A chi lettore pensi quando scrivi?
Ora come ora non ho un pubblico preciso, ma penso a storie che quando le leggo mi lascino un messaggio positivo.
11.Prossimamente... cosa hai in programma?
Ora in programma un po' di vacanza e poi pronta per il nuovo evento che mi vedrà presente a “Firenze Libro Aperto 2018” a Firenze nei giorni 28 29 30 settembre che mi vedrà parte integrante del primo gruppo Facebook “TRALERIGHE “ (presente ad un stand di una fiera del Libro). Nel frattempo ho iniziato a scrivere il mio primo romanzo e l'avventura nell'avventura è iniziata. Direi un periodo scoppiettante in cui posso solo trovare la mia forza e dimostrare a me stessa la “forza” che sono!



