di Chiara Domeniconi -
Braccio, che fai, che tiri su, che tiri giù.
Braccio, braccio forte,
che tanto hai stretto quando all’orizzonte faceva capolino la morte.
La mano reggi, che tutto fa, che tutto tiene e tutto dà.
Che scrive, protegge, sorregge, corregge, ci fa essere o no uomini di legge.
Braccio e mano, mano e braccio, un’accoppiata con cui tutto faccio,
ci pensiamo mai, li diamo per scontati,
li abbiamo sempre usati senza averli mai abbastanza nominati.
Io li osservo al lavoro e son stupita, di che meraviglia di tecnologia sia la vita.